domenica 20 novembre 2011

Solo facendo ciò che si ama profondamente si riesce a dire Si! Sono felice

"Nel percorso della nostra esistenza c'è quasi sempre un capitolo dimenticato che, ad un certo punto, ci torna in mente per ricordarci come realmente eravamo e quanto la vita e gli avvenimenti, con l'andare degli anni, ci abbiano cambiato.
A volte quella verità la scopriamo in un vecchio quaderno, poi dimenticato nella casa parterna, su cui avevamo via via annotato i sogni e i pensieri fantastici di quell'età.
Prima o poi desideriamo rivedere quel documento lontano per rileggere ciò che avevamo scritto"  Romano Battaglia

Il capitolo che risfoglio è quello dell'estate dei miei 8 anni in vacanza all'Isola d'Elba.
Il ricordo è riaffiorato quando ero in Andalucia, una sera prima di addormentarmi mi sono rivista nell'azienda agricola in cui eravamo ospiti.
Quella mattina, dopo essermi svegliata, decisi di andare a comprare il pane nella piccola rivendirìta annessa all'azienda, per arrivarci dovevo attraversare il campo di olivi è già nel cammino i miei sensi si inebriavano con il profumo delle olive..
Arrivta al  negozio la seconda fascinazione, quella della signora che teneva in grembo la pagnotta di pane  appena sfornato e con un grande coltello lo tagliava a fette.

E sono ripartita da li,  con lo stesso stupore di bambina che mette in pratica, in questo viaggio, quello che Steiner chiama " la crescita dell'anima senziente"  ricercando il rapporto con il mondo e con chi lo abita ed educando i sentimenti attraverso l'esperienza del bello

I miei settenni
 
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mercoledì 16 novembre 2011

Lo sguardo di domani

Tra i lettori del blog c'è chi osserva che sono le foto a far parlare l'esperienza ed altri mi invitano a scrivere per meglio condividere tutto ciò che vedo e vivo.
A volte mi trovo in difficoltà perché mancano le parole per descrivere ciò che accade perché tutto implode ed è nel divenire dell'esperienza che il discorso si compie.
Il mio sangue scorre e lo sento agitarsi, ogni mese mi dona la gioia di sentirmi parte della terra.
I polmoni si espandono con l'ossigeno che "mangio".
La mia pelle si colora come l'ambra, con il sole d'estate ed arrossisce con il freddo dell'inverno che entra prepotentemente nel corpo che a sua volta si irrigidisce e si chiude per trattenere il calore che produce.
Il mio passo è sempre più veloce, cammino partendo dal perimentro al centro, cerco lo sguardo degli altri per ricevere il saluto di luoghi ancora a me estranei.
C'è ancora gente che ricambia, soprattutto le persone anziane.
Ma ieri, ho negato ascolto ad una donna che chiedeva aiuto per i suoi figli, le ho detto...mi spiace e poi me ne sono andata sentendomi codarda.
Nulla consola il sentirsi estranei ad un'altro, forse non erano solo soldi quelli che chiedeva ma lo stesso sguardo di reciprocità che io cerco.
Recupero l'esperienza fatta alla Comunità dell'Arca di Belpasso quando la sera, intorno al fuoco, ci si racconta quale sia stata l'esperienza positiva, quella negativa e cosa si è imparato di nuovo nella giornata.
Io ho condiviso con voi questa che risponde a tutte e tre.
Se, come dice Alessandro Bergonzoni Noi è l'Io alla n, virtualmente mi riavvicino a quella donna per condividere lo sguardo di domani


martedì 15 novembre 2011

Paesaggi

Domenica con Elena e Marina siamo state a fare una passeggiata al Monte Falò o 3 Montagnette località Coiromonte, nella zona del Lago d'Orta.
Ad accompagnarci nel cammino oltre al calore del sole, l'abbraccio della catena della Alpi Pennine e i 4.634 metri del Monte Rosa che innevato, risplendeva nel cielo azzurro
Donne in Rosa

Così vicino così lontano

Arrivata alla seconda "montagnetta", guardando l'orizzonte intorno a me mi sono sentita al centro, Si! al cento del mondo....libertà assoluta e calore le sensazioni che ho provato

 














 Il bosco è magico, ognuno di noi lo avvicina con il suo spirito e la sua anima.
Il rumore delle foglie calpestate dai nostri passi accompagna il silenzio del cammino.
C'è chi si fa cullare e chi si sente piccola nell'abbracciare il grande abitante del bosco



























Terra----Cielo----Fuoco----e poi Acqua

Isola di S. Giulio lago d'Orta


lunedì 14 novembre 2011

Sabato pomeriggio ho partecipato alla manifestazione nazionale contro il progetto di assemblaggio dei cacciabombardieri ”F-35 Joint Strike Fighter”, che fa capo a Loockeed Martin e Alenia e che sarà operativo dal 2012 nella base dell’Aeronautica militare di Cameri, a pochi chilometri dal capoluogo. 
Il corteo, composto da decine di sigle dell’associazionismo pacifista, cattolico, ambientalista, anarchico ed extraparlamentare, si è snodato per due tre per le strade città di Novara. 
Mentre si tagliano spese sociali, sanità, pensioni, scuola, ecc., si spendono venti miliardi di euro per produrre strumenti di morte e distruzione (131 sono i cacciabombardieri che saranno acquistati dall'Italia).
Scarse saranno le ricadute occupazionali sul territorio; al contrario queste risorse saranno sottratte ad altre attività socialmente utili che creerebbero posti di lavoro e benefici sociali (energie pulite e rinnovabili, servizi sociali, istruzione, ricerca, cultura, difesa del territorio, ecc.).
Inderogabili ragioni morali contrarie alla guerra e a tutte le fabbriche di armi, unite alla pesante crisi economica, che viene fatta pagare ai cittadini (soprattutto ai ceti sociali più deboli) e tocca le tasche e la vita di tutti, ci costringono a prendere una posizione chiara e decisa























Anche in questa giornata ho verificato quanto la vita sia speciale.
L'Esserci, partecipare ed avere uno sguardo attento e aperto possono condurti all'incontro e reincontro di persone che avevi perso e che, anche se nel tempo di un abbraccio, ritrovi vicine


Beppe

Simone

JeanPierre

Elisa

Mira e Anna



sabato 12 novembre 2011

11-11-11

Oggi entro nel mio 38esimo anno di vita.
Lo scorso anno annunciavo agli amici la mia scelta di partire per il viaggio tra la terra che, in questi 7 mesi,mi ha arricchito di sapori, colori, amici, amori, terre andaluse e tanta tanta serenità.

Grazie a tutti voi,
vi sento vicini, attenti, affettuosi e pronti a lasciarvi sorprendere.

Vi dono questa foto scattata nell'azienda nell'Alpujarra...
Chi mi conosce sa che amo i cuori che cerco di intravedere ovunque



Eccolo! è li sulla vostra destra aperto, in attesa di incontrarne un'altro dal quale farsi abbracciare

mercoledì 9 novembre 2011

Le cene del Lunedì

Sono tornata dall'Andalucia...un'esperienza muy preciosa per la mia autonomia e la scelta della direzione da dare alle scelte future.
Sono molto fortunata, già lo sapevo ma ogni volta ne ho la conferma.
Al mio ritorno l'amica Elena di Novara mi ha accolto a casa sua, nel calore di un'italia immersa nell'acqua.
In questi giorni ho fatto nuove conoscenze, partecipato a convegni, cene, danze, letture sull'amore e tutto ciò che accadrà domani.


Ti bacio e poi ti traformi!!!!  

   

Ohhhh! oHHHH!
C'è nessuno?



Sabato ho scoperto il metodo Kousmine.
In compagnia di Elena, Marina e Antonio siamo stati ad una conferenza con cena alla Cascina Sant'Apò a Casalbeltrame sede della comunità dei Ricostruttori nella preghiera.

La tavola imbandita 













Piatto Kousmine
Marina, Elena, Antonio
Il destino, il caso, la provvidenza ha voluto che un cuoco Kousmine ed il suo fido aiutante ci invitassero, di loro spontanea volontà, ad una cena e così....lunedì sera la Nina, la Pinta, la SantaMaria e CristopherColombo sono approdati nella dimora di Davide, lo chef, con Luigi il responsabile di sala.
Queste le portate:
Antipasto: Finocchi con Zucca e Peperoni bagnati con aceto balsamico invecchiato 27 anni
Primo: Orzo con cicerchia e pepe
Secondo: Beccafico con crema di cavolo romano 
Formaggio: Gongorzola autoctono con sale rosa dell'Himalaya
Dolce: gelato ai gusti di pistacchio, crema, cioccolato e limone.
Luigi e Davide

Orzo

Anni in cucina

Alici con uva passa, pan grattato e alloro




Prima dell'inizio del confronto















Come rituale delle cene, in cui si ritrovano vecchi compagni di scuola, i ricordi riaffiorano tra le foto di classe, i nomi dei compagni ed i racconti delle gite nelle città di Barcellona e Parigi dove potevi camminare tra i vicoli di notte per ore ed ore per poi ritrovarti sempre al punto di partenza.
Nei racconti di Davide e Luigi, amici da sempre, la teoria di Elena sulle amicizie dell'universo maschile trova conferma..." il gruppo-uomini si mantiene costante nelle sue dinamiche relazionali dai 16 ai 40 anni e +"

venerdì 4 novembre 2011

Talenti condivisi


Impasto del pane con Antonio

Antonio, non contento, lo reinpasta
Nascono e crescono, 25 pani di diverse forme e dimensioni

Dopo aver preparato il fuoco e tolta la brace siamo pronti ad infornare












Eccoli! i panettieri e le loro opere d'arte

















 Halloween...non e' sempre una favola


BidibidobidibuMMM!











Antony e Catherine



La festa a Beneficio..villaggio hippy
















Lavori nella farm

Copertura delle piccole piante di arancio per l'inverno, con letame e cippato



Rifacimento canale di irrigazione

Taglio  polloni dell'ulivo

Zumbas la dolcezza

Il mare di Almuniacar





























Ora vado...




    ....lascio il posto ad altri    










                                                                                                                                                                                                   ...ho trovato felicita'